UN CONDOMINIO SEXY – parte 2 - Roma - Vicenza Trasgressiva

UN CONDOMINIO SEXY – parte 2 - Roma - Vicenza Trasgressiva

Ma ad un certo punto, la Benfenati, alzandosi dalla sedia ed esibendo le tette pesanti e cadenti sotto la felpa attillata, ha chiesto:
- Signor Rafani, lei sembra l'ideale dal punto di vista pratico, ma è discreto? Lo chiedo perché, come saprà, qui ognuno vive la propria vita a modo suo e, per così dire, ha stili di vita e interessi che possono sembrare strani. Lei è capace di mantenere la nostra privacy?
L'ho rassicurata dicendo di essere stato in posizioni di fiducia nel passato. Era difficile guardarla negli occhi perché aveva “discretamente” aperto le gambe regalandomi un'ottima vista delle sue mutandone e delle calze di nylon tese sopra le sue cosce grasse e venose. 
Dopo un'ora di domande e risposte (spesso con velati riferimenti al sesso ed alla promiscuità), mi hanno congedato con gentilezza informandomi che lo stipendio sarebbe stato molto appetibile e fuori dalla norma.
Tutto ciò mi ha fatto pensare che prendersi cura e soddisfare i bisogni e le esigenze degli inquilini di quell'edificio sarebbe stato interessante.
Dopo una settimana, la Benfenati mi ha telefonato per offrirmi il lavoro e, dopo aver accettato, mi ha chiesto se potevo iniziare il lunedì seguente. Ha detto che si sarebbe volentieri offerta per istruirmi e darmi informazioni su tutti gli inquilini.
Sono arrivato con passo sicuro verso la portineria deserta alle 8:30 del mattino dopo. Lei era seduta su una panchina. Sorridendo si è alzata ed ha camminato lentamente, sculettando verso di me.
- Benvenuto signor Rafani, dato che oggi lavoreremo insieme, possiamo darci del tu? Io mi chiamo Lara e tu?
- Ugo...
Ho risposto affascinato. Oltre ad essere ancora attraente, aveva anche quello che io definisco il “fattore Y”, cioè mi faceva gonfiare l'uccello a bocce ferme. Aveva circa 60 anni, una taglia molto formosa e generosa, racchiusa in una rispettabile camicetta ed aderenti jeans neri elasticizzati, che abbracciavano la figa delineando una lieve fessura.
- Caro Ugo, prima di iniziare vorrei chiarire alcune cose. Come forse avrai notato, ognuno dei residenti di questo condominio, single o coppia, condivide la stessa filosofia di realizzazione e godimento personale. Per il mondo esterno siamo "vecchietti", ma qui invece siamo vibranti e ci godiamo la reciproca compagnia... in tutti i modi! 
CONTINUA

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